Il curricolo è il principale strumento di progettazione didattica e le Indicazioni Nazionali costituiscono il quadro di riferimento per l’elaborazione.
Il curricolo si articola attraverso i campi d’esperienza, ambiti specifici entro i quali promuovere il fare e il conoscere del bambino.
Il curricolo presuppone il raggiungimento di traguardi di sviluppo attraverso l’attuazione di appropriate strategie educativo-didattiche che favoriscano un apprendimento di tipo attivo, esplorativo, ludico, cooperativo.
Da quest’anno scolastico il collegio docenti ha deliberato di utilizzare una modalità di programmazione a progetti, ritenendo così di avvicinarsi ancor più a una progettazione flessibile e prossima gli interessi e ai bisogni dei bambini.
Una didattica quindi centrata su argomenti, interessi, bisogni del gruppo sezione, centrata sulla ricerca, sull’operatività che mette l’accento sul processo che portano alle scoperte più che sui prodotti e mantiene viva la voglia di fare, di provare e di scoprire.
Dopo un ascolto e un’osservazione attenta e puntale mirata ad individuare interessi, bisogni e risorse del gruppo, le insegnanti propongono stimoli e progetti finalizzati a promuovere lo sviluppo degli obiettivi d’apprendimento, indicati dalla “riforma Fioroni”, e formativi esplicitati P.O.F.